RECUPERO E GESTIONE CREDITI
Il recupero e la gestione dei crediti è uno degli aspetti che nell’esercizio dell’attività di impresa assume notevole importanza. Il servizio si rivolge alle aziende che hanno esigenze sia nei confronti della Pubblica Amministrazione che dei privati, sottraendo tempo e risorse alla propria attività. Grazie alle sinergie professionali che lo Studio ha attivato nei settori tecnici ed economici, viene effettuata un’attenta analisi finanziaria del caso concreto, a seguito della quale le soluzioni vengono tagliate su misura per il cliente, affiancandolo fino all’effettivo recupero delle somme, ottenendo così il massimo risultato economico possibile, riducendo al tempo stesso il rischio di perdite.
Aree di competenza:
-AZIONI GIUDIZIALI DI RECUPERO CREDITI
Il mancato incasso di somme dovute da propri clienti in via stragiudiziale determina la possibilità di avviare il recupero del credito In sede giudiziale.
Le azioni legali poste in essere in tal senso devono avere quale presupposto fondamentale, al fine di valutare l’opportunità o meno di procedere nei confronti del proprio debitore, la conoscenza della situazione economico – patrimoniale del debitore, valutando la convenienza nel dar corso ad un’eventuale azione di recupero del credito, anche al solo fine di portare in detrazione fiscale il credito inesigibile.
-CREDITO AL CONSUMO
Caratteristiche operazioni di finanziamento volte a sovvenzionare la spesa corrente delle famiglie. Tra le tipologie più conosciute: prestiti personali, carte di credito, cessione del quinto presenta tra le tipologie maggiormente conosciute.
-LEASING
Contratti utilizzati per l’acquisto di beni mobili e immobili strumentali all’attività aziendali, di fondamentale importanza è la conclusione del contratto avendo piena conoscenza delle ipotesi di conflitto in quello che viene denominato il triangolo legale tra il locatore, l’utilizzatore e la parte che alla fine recupera.
-CREDITI BANCARI
A causa dell’ingente crescita delle sofferenze bancarie, sempre più crescente rilievo assume l’esame analitico dei crediti per consentire di trovare soluzioni volte ad alleggerire bilanci, consentendo allo stesso tempo di mantenere gli impieghi il più possibile efficienti.
-CARTE DI CREDITO
Strumento di pagamento particolarmente utilizzato nel credito al consumo, negli ultimi anni spicca lo sviluppo delle carte di credito rateali (conosciute come revolving), assimilabili ad un piccolo fido bancario che spesso comporta dei costi e degli oneri di gestione elevati.
-CESSIONE DEL QUINTO
Tra le tipologie di credito al consumo più utilizzate nel corso degli ultimi anni, consiste nel garantire un prestito tramite il proprio stipendio. Il settore ha conosciuto una notevole proliferazione del contenzioso in materia negli ultimi anni, causa di condotte tenute nei confronti dei clienti che incidono sulla struttura dei costi.
-NPLS
Acronimo anglosassone che sta per Non Perfoming Loans, ossia i crediti deteriorati, in riferimento ai quali la riscossione è diventata quanto meno incerta. Vengono divisi in 3 tipologie: esposizioni scadute (più di 90 giorni), inadempimenti probabili (stato di difficoltà aziendale), e sofferenze (insolvenza, anche non accertata giudizialmente).
-CREDITI COMMERCIALI
Costituiscono importanti voci dei bilanci aziendali, come ad esempio: crediti verso clienti, fatture da emettere, cambiali attive. La gestione degli aspetti giuridici e fiscali assume un rilievo spesso di fondamentale importanza nell’andamento dell’attività di impresa.
-GESTIONE TRATTATIVE
La pianificazione della trattativa va impostata sulla base di differenti fattori, che vanno dai flussi di cassa, alla valutazione degli imprevisti. La conoscenza di tali aspetti e dell’evoluzioni del mercato, consentono di impostare delle trattative che determinino gli accordi il più favorevoli possibili, sia sotto il profilo temporale che finanziario.
-SUPPORTO E MONITORAGGIO PIANI DI RIENTRO
Volti a ristabilire l’equilibrio economico – finanziario, individuano e affrontano i problemi conseguenti ad una non corretta gestione aziendale, si configurano come una vera ristrutturazione incidente sui fattori di spesa sfuggiti al controllo. L’affiancamento risponde ad esigenze di valutazione dell’attuazione degli accordi raggiunti.
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